Siamo favorevoli ad una patrimoniale, ma è un tema complesso.
Infatti :
per essere equa deve agire su patrimoni formati con evasione fiscale e non già tassati in passato.
non deve generare fuga di capitali (a riguardo è necessario capire il flusso di capitali nei mesi passati).
Si propone una modalità per tassare in maniera relativamente non traumatica. Forse è fantafinanza, ma un approfondimento può essere effettuato.
Supponiamo di non pagare un mese di stipendi pubblici e di pensioni. Dai nostri calcoli gli stipendi annuali della pubblica amministrazione è corrispondente a 88 Miliardi di Euro. Le pensioni invece sono circa 180 Miliardi di Euro all’ anno.
Lo stipendio non pagato sarebbe recuperato anticipando di un mese gli stipendi successivi. Per esempio, supponiamo che non sia pagato lo stipendio di Agosto. In Agosto verrebbe pagato lo stipendio di Settembre.
Dal punto di vista contabile (competenza), il risparmio per lo stato sarebbe di circa 20 Miliardi totali (al lordo). Per le persone coinvolte sarebbe indolore, in quanto finanziariamente la mensilità successiva coprirebbe lo stipendio non percepito.
Dal punto di vista finanziario, il recupero sarebbe effettuato all’ atto della successione (in caso di morte), quindi essendo distribuito nel corso del tempo.
Di fatto, la tassa, sarebbe una tassa di successione una tantum.
Potrebbe essere inoltre estesa al personale privato, con un meccanismo simile (cioè parametrizzare la tassa di successione al reddito mensile in un dato istante).
Alcuni vantaggi :
- Equa nel senso della distribuzione in fasce di reddito. Incidendo sullo stipendio, permette di essere collegata al reddito dei soggetti coinvolti.
- E’ equa dal punto di vista generazionale, incidendo in maniera minore sulle fasce più giovani che sono più colpite dalla crisi e dalle attuali regole pensionistiche.
- Non può essere facilmente evasa.
- Non incide sui consumi (perchè di fatto è una patrimoniale essendo una tassa di successione).
La tassa potrebbe essere applicata per due anni di seguito, comportando risparmi di competenza molto elevati (fra pubblico, privato e pensioni, circa 50 Miliardi di Euro) ed incidendo gradualmente anche sulla parte finanziaria (in questo caso in maniera più lenta rispetto alla competenza).
Ripetiamo che siamo coscienti di essere border line con la fantafinanza.
Ma è necessario che il dibattito sui meccanismi di tassazione sia sempre più puntuale e diffuso. Anche per determinare la patrimoniale più equa e risponda ai requisiti di applicabilità.